Il Centro Petra è un Progetto della V Commissione dei Servizi Sociali,
si tratta di un Centro Comunale di Case Sicure per donne maltrattate.
All’interno di questo virtuoso contesto che già opera brillantemente a tutela e
a protezione delle donne che hanno subito violenza con le quali si è reso necessario
l’allontanamento dal partner maltrattante, ho richiesto che si potesse prestare attenzione
anche al Link con gli animali.
E’ necessario infatti un cambiamento di regolamenti al fine di permettere l’accesso
degli animali domestici di proprietà delle donne maltrattate alle case sicure.
Queste donne con bambini che trovano riparo da situazioni di violenza domestica,
hanno spesso tentennato al cercare aiuto proprio per la paura di lasciare in balia
del partner violento l’animale domestico.
Animale domestico che diventa non solo
fonte di ricatto psicologico del carnefice, ma anche unico legame affettivo che può
dare ancora solidità familiare a queste donne, spesso con i loro bambini.
Trovo indispensabile tutelare anche questa continuità di affetti che riguarda il proprio
cane e il proprio gatto, che deve necessariamente seguire i propri padroni,
spesso donne già provate da dure scelte e da costanti abusi, che meritano ogni
aiuto possibile, compreso quello straordinario e psicologicamente performante
che è la presenza del proprio compagno di vita animale. Senza dimenticare poi,
che il lasciare un animale in balia di un maltrattante privato della sua vittima umana
significa condannarlo ad una nefasta fine, come gioco e sfogo alla frustrazione.
L’animale per l’ennesima volta aiuta a salvare vite umane.
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